Inter, assalto ad Akliouche: il Monaco fissa il prezzo
L’Inter punta Maghnes Akliouche, talento del Monaco, per rinforzare il reparto offensivo di Cristian Chivu. Secondo Calciomercato.com e L’Equipe, i nerazzurri hanno offerto 25 milioni, ma il Monaco ha risposto con una valutazione di 70 milioni, cifra che ha scoraggiato anche altre big europee. Il classe 2002, trequartista versatile, è considerato ideale per il 4-3-3 di Chivu, ma il costo elevato rappresenta un ostacolo. L’Inter, dopo il mancato accordo per Lookman, cerca alternative di qualità, e Akliouche rientra tra i profili monitorati insieme a Nusa e Nkunku. Marotta e Ausilio, però, devono prima sbloccare cessioni, con Bisseck e Taremi in uscita, per finanziare l’operazione. La concorrenza di Napoli e Leverkusen complica il piano.
Un investimento per il futuro: chi è Akliouche
Maghnes Akliouche, 23 anni, è un talento emergente del calcio francese. Calciomercato.com lo descrive come un trequartista capace di agire anche da esterno, con dribbling, visione di gioco e un’ottima capacità di inserimento. La sua stagione al Monaco, con 7 gol e 5 assist, ha attirato l’Inter, che vede in lui un’alternativa a Lookman. Tuttavia, la richiesta di 70 milioni del Monaco frena i nerazzurri, che non intendono superare i 40 milioni. Akliouche, sotto contratto fino al 2028, ha espresso apertura a un trasferimento, ma il Monaco non cede facilmente. L’Inter valuta uno scambio con Taremi per abbassare il costo, ma il tempo stringe e la concorrenza si fa sentire.
Strategie di mercato: cessioni per sbloccare l’affare
Per arrivare ad Akliouche, l’Inter deve alleggerire il bilancio. *Calciomercato.it* riporta che le cessioni di Bisseck (30-35 milioni), Taremi (5 milioni) e Asllani (15-20 milioni) potrebbero generare un tesoretto di 87 milioni, sufficiente per un colpo importante. Tuttavia, il Monaco resta fermo sulla valutazione di 70 milioni. L’Inter, secondo 90min, sta accelerando per chiudere almeno una cessione entro il 20 agosto, con il Crystal Palace in pressing per Bisseck. Se l’affare Lookman non si sbloccherà, Akliouche potrebbe diventare la priorità, ma Marotta punta a negoziare un prezzo più basso o inserire contropartite. La dirigenza nerazzurra sa che un investimento simile richiede sacrifici, ma Akliouche potrebbe valere il rischio.



