Sebastiano Esposito è l’oggetto del contendere che in queste ore si è scatenato tra Cagliari e Parma. Se per tutto il mese di luglio il bomber di Castellammare era dato per certo come prossimo attaccante dei sardi, nell’ultima settimana è stato dato per sicuro in forza ai ducali. I gialloblù si sono intromessi nella trattativa sopratutto grazie agli ottimi rapporti tra le dirigenze.
Tuttavia, a Parma non hanno fatto i conti con la volontà dell’Esposito esploso ad Empoli. Dove si è guadagnato il rispetto della categoria. Mettendo a segno 8 reti in 33 incontri disputati, il che non è cosa di poco conto, vista la rosa dei toscani dello scorso anno. Una formazione giovane, pimpante ma di poca esperienza per la serie maggiore.
La situazione su Sebastiano Esposito
Dalle ultime notizie, Sebastiano è stato ceduto ai 4 Mori, con cui avrebbe firmato un quinquennale fino al 2030. Venduto per 4 milioni di euro piu una percentuale del 40% sulla futura rivendita.
Di sicuro è la società di Giulini ad aver fatto l’affare, visto il basso costo del tesserino e il potenziale valore che Esposito avrà tra un lustro.
Per tanto sta per sfumare definitivamente il sogno dei fratelli e dei loro genitori, di vederli insieme sul campo con la stessa maglia, per la quale hanno dato anima e cuore nel settore giovanile per dopo esplodere sui campi in cui sono andati in prestito.
Quello che sarebbe potuto essere, ma che non sarà
La loro storia ricorda, seppur con le dovute differenze, quella che Nando Gentile e Vincenzo Esposito scrissero con il Basket a Caserta, senza mai dividersi se non dopo aver ottenuto il massimo del massimo con la loro Phonola o Indesit di Caserta dei Maggiò.
Peccato perchè sarebbe stata una bella favola da vivere sia per i tifosi che per i fratelli stessi. Ma gli affari sono affari e le casse devono essere riempite, perciò niente sentimentalismi e avanti con il prossimo acquisto o cessione del duo Ausilio-Marotta.