Almeno per quest’anno L’Inter respirerà per quanto riguarda l’ingaggio dell’allenatore. Infatti, rispetto ai 6.5 milioni più i vari bonus che erano previsti nel contratto di Simone Inzaghi, per Cristian Chivu saranno 2.5 i milioni che percepirà dalla società nerazzurra.
Anche se il valore di un allenatore non si misura in soldi che guadagna, ma in tante altre capacità e competenze, nel calcio del profitto è un termometro per capire il valore attuale di un tecnico. Adesso starà al mister rumeno dimostrare, sul campo, che questo primo ingaggio è solo l’inizio per una scalata irrefrenabile verso cifre maggiori.
Tra tutti i tecnici della Serie A, Chivu, occupa la settima posizione, il che è pur sempre un risultato incoraggiante, visto che si tratta della sua prima e vera esperienza con un Top–club italiano ed europeo.
Certamente il positivo impatto avuto in quel di Parma, ha convinto Marotta, Zanetti e soci, a prenderlo, perchè già conoscitore dell’ambiente meneghino..
Ingaggi: commento in breve
I Big che lo precedono sono nell’ ordine di guadagno i seguenti: Conte del Napoli, Allegri del Milan, Gasperini della Roma, Vincenzo Italiano del Bologna, Pioli della viola e Tudor della Juventus.
Chivu eguaglia l’ingaggio di Maurizio Sarri, e stacca, seppur di poco, quello di Juric, fermo sui 2 milioni, sempre netti. Al 10mo posto c’è Viera del Genoa con 1.4 milioni, niente male per una compagine che non ha velleità di vincere, almeno nell’immediato.
Baroni del Torino, Pisacane del Cagliari, Fabregas del Como e Gilardino del Pisa (quest’ultima sarà una formazione che stupirà tutti quest’anno) si attestano rispettivamente su cifre che vanno da 1.2 milioni di euro, più qualche bonus in base agli obiettivi che si raggiungeranno, ad 1 milione pulito esentasse. Su Fabregas è bene ricordare che la cifra potrebbe essere più alta, ma dai dati ufficiali, risulta quella suddetta.
Segue Cuesta del Cagliari con 900 mila euro, poi c’e’ Runjaic dell’Udinese a 750 mila euro, dopo di lui troviamo Paolo Zanetti del Verona, che prenderà 600 mila euro, successivamente abbiamo Di Francesco del Lecce, fermo a quota 500 mila euro.
Chiudono Davide Nicola (un tecnico dalle 1000 risorse umane e di campo) della Cremonese e Fabio Grosso del Sassuolo, fresco trionfatore del torneo cadetti, in cui ha dominato su tutti con la sua formazione dei miracoli calcistici del compianto ex- Patron Squinzi.
Per questi ultimi 2 allenatori non ci sono cifre ufficiali; tuttavia, si presume che stiano tra la fascia che va da 1 a 2 milioni di euro netti, ma su queste cifre non vi è certezza assoluta.
La classifica in cifre, Chivu settimo
Antonio Conte (Napoli) : 8 milioni di euro;
Massimiliano Allegri (Milan) : tra i 5 ed i 5.5 milioni;
Gasperini (Roma) : 5 milioni;
Vincenzo Italiano (Bologna) : 3 milioni;
Stefano Pioli (Fiorentina) : 3 milioni;
Igor Tudor (Juventus) : 3 milioni;
Cristian Chivu (Inter) : 2.5 milioni;
Maurizio Sarri (Lazio) : 2.5 milioni;
Ivan Juric (Atalanta) : 2 milioni di euro;
Vieira (Genoa) : 1.4 milioni;
Baroni ((Torino) : 1.2 milioni;
Fabregas (Como) : 1 milione;
Pisacane (Cagliari) : 1 milione;
Alberto Gilardino (Pisa) : 1 milione;
Cuesta (Parma) : 900 mila euro;
Runjaic (Udinese) : 750 mila euro;
Paolo Zanetti (H. Verona) : 600 mila euro;
Di Francesco (Lecce) : 500 mila euro;
Davide Nicola (Cremonese) : non disponibile;
Fabio Grosso (Sassuolo) : non disponibile;



