Inter, la trattativa per Lookman è ai ferri corti soprattutto dopo che il calciatore ha reagito malamente al mancato trasferimento cancellando le foto sui social con la maglia della Dea. Luca Calamai ha parlato della telenovela più calda del calciomercato di Serie A, sostenendo che l’Inter ora sia quasi obbligata a prendere il nigeriano. Ecco uno spezzone del giornalista dalle colonne di Tutto Mercato Web.
USCIRE ALLO SCOPERTO – “Non è più tempo di temporeggiare. L’inizio di agosto obbliga le società più importanti del nostro calcio a uscire allo scoperto. Ad affrontare e cercare di risolvere i casi più spinosi. Prendete l’Inter: è partita soft nell’assalto a Lookman. La prima offerta presentata alla Dea, ammettiamolo, era quasi imbarazzante. Ho la sensazione che il presidente Marotta, forse il miglior dirigente del calcio italiano, si sia dimenticato di come sia cresciuta l’Atalanta e di quale sia lo stile della famiglia Percassi. Lo schema è sempre lo stesso: nessuno è incedibile ma nessuno dei giocatori importanti viene svenduto. Ricordate l’estenuante trattativa con la Juve per Koopmeiners? Alla fine Percassi ha avuto tutto quello che voleva dal club bianconero. Tutto“.
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LA ROTTURA – “Non paga neppure la scelta dell’attaccante di far sparire dai suoi social tutte le immagini legate alla Dea e di lanciare ultimatum via Instagram. Certe provocazioni non portano a nessun risultato. L’Atalanta tra l’altro ha già venduto a peso d’oro Retegui quindi è ancora più forte. Marotta deve cambiare passo. Lookman non è un’idea ma una necessità. E’ il colpo che può riportare l’Inter al fianco del Napoli. Il tridente d’attacco può essere la sfida che riaccende lo spogliatoio nerazzurro e che aiuta Chivu nella sua complicata sfida. La società nerazzurra deve mettere sul piatto i soldi giusti e chiudere questo acquisto prima possibile“.



