Inter, mercato in uscita: via Asllani e Zielinski per Keita, Pavard in bilico
L’Inter deve sfoltire la rosa per finanziare nuovi colpi, con Kristjan Asllani e Piotr Zielinski in cima alla lista delle cessioni, come riportato da Tuttosport. Asllani, valutato 15-16 milioni, rifiuta destinazioni estere come il Betis e insiste per restare in Serie A, creando tensioni con Marotta e Ausilio. Bologna e Fiorentina lo seguono, ma il braccio di ferro continua. Zielinski, arrivato a parametro zero, non ha brillato per infortuni e rendimento: a 31 anni, con un ingaggio da 4,5 milioni, fatica a trovare estimatori. La loro uscita è cruciale per finanziare l’arrivo di Mandela Keita, mediano del Parma che piace a Chivu per il suo 3-4-2-1. Anche Benjamin Pavard è “sbarcabile”: il francese, corteggiato in Premier, potrebbe portare 30-40 milioni, alimentando il tesoretto per Ademola Lookman.
Le cessioni di Stankovic (9,5 milioni al Bruges) e Buchanan (al Villarreal) hanno già garantito circa 20 milioni, mentre Taremi punta alla Premier e Sebastiano Esposito è conteso da Cagliari e Fiorentina. L’Inter, con 132 milioni in ballo dal Mondiale per club, cerca equilibrio finanziario senza sacrificare big come Lautaro o Barella. Keita, valutato 20 milioni, è l’obiettivo principale per il centrocampo, con Koni De Winter come alternativa in difesa se Pavard o Bisseck (chiesto 40 milioni) partiranno. Giovanni Leoni resta nel mirino, ma il Parma chiede 35 milioni. Chivu, che prepara il ritiro in Germania, aspetta un mediano dinamico per completare il reparto.
Marotta gestisce un mercato complesso: Lookman, con un’offerta da 42 milioni più bonus, resta la priorità, ma l’Atalanta ne vuole 50. Le uscite di Asllani e Zielinski, bloccate dalla resistenza dei giocatori, rallentano le operazioni. Pavard, nonostante una stagione solida, potrebbe essere sacrificato per questioni di bilancio, con il Crystal Palace pronto a rilanciare. L’Inter punta a chiudere le cessioni entro agosto per sbloccare Keita e rinforzare la rosa. Con il Mondiale per club alle porte, Chivu chiede una squadra pronta a competere, ma il successo dipenderà dalla capacità di Marotta di risolvere il puzzle delle uscite. I tifosi attendono sviluppi, fiduciosi in un mercato che bilanci pragmatismo e ambizione.



