Inter, Ivan Zazzaroni scatenato. Il direttore del Corriere dello Sport si arroga il merito di aver inventato per primo la moda di parlare della trattativa Lookman. Oggi in quello che si pensa essere il giorno della chiusura, si è rivolto ai tifosi dell’Inter sul suo profilo Instagram.
RINNOVAMENTO DI UN SOGNO – “Chissà se oggi… Da quando, il 16 luglio, abbiamo anticipato la notizia dell’offerta dell’Inter per Lookman, è successa una cosa solo in parte sorprendente. Ho visto rinnovarsi il senso del sogno estivo del tifoso e addirittura scoperto l’affetto (interessato…) degli interisti“.
LO STORICO DELLE SPESE – “Di fronte alla prospettiva di tornare a investire una somma importante per un giocatore, un intero popolo, uscito tramortito dalla finale di Champions, ha ripreso improvvisamente vita e riscoperto il sorriso da calciomercato. Da anni l’Inter non muoveva 40 milioni per un giocatore. E l’ipotesi di salire oltre 45, concludendo così il secondo o il terzo acquisto più caro di sempre dopo quelli di Lukaku e Crespo, ha prodotto effetti emotivamente “dopanti”: gli interisti si sono rimessi a sognare dentro un’estate che di sogni ne sta offrendo pochi“.
“HO INVENTATO «LOOKMAN, LA SERIE»” – L’idea di alimentare questo sogno mi ha stuzzicato e forse preso un po’ la mano: su Instagram mi sono così inventato “Lookman, la serie” – una cosetta, per carità – pubblicando quotidianamente brevi aggiornamenti, illustrando scenari credibili. Risultato, oltre 4 milioni e mezzo di visualizzazioni in pochi giorni e non meno di 3.000 messaggi privati. A molti dei quali ho risposto di persona per evitare di risultare sgarbato. E insomma chi mi chiamava “papà”, chi mi invitava a portare Lookman all’Inter, sostituendo Ausilio. Chi prometteva di abbonarsi per un anno al Corriere dello Sport se l’affare fosse riuscito. O chi, come Danilo M., segnalava di non poter dormire fino al giorno dell’here we go (cit. Romano)“.
MAROTTA – “Marotta sa bene che un calcio che non fa sognare i tifosi è un calcio morto. De Laurentiis c’è arrivato prima di altri: ma lui nasce cine produttore“.