Il Mondiale per Club 2025 è un torneo che non è piaciuto a tutti, anzi. Il torneo, appena conclusosi negli Stati Uniti, e che ha visto vincitore il Chelsea, ha fatto discutere per la formula e il contesto in cui si è svolto. Questa volta, a scagliarsi contro la FIFA, promotrice del torneo, è stato il FifPro, ovvero il sindacato internazionale dei calciatori. Il gruppo ha puntato il dito direttamente contro il presidente della FIFA, Gianni Infantino, accusandolo di pensare solo al profitto e alle vendite. Il presidente di FifPro, Sergio Marchi, ha diffuso una nota ufficiale di aperta contestazione all’operato del numero uno della FIFA.
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LA NOTA – “Infantino si comporta come un uomo che si crede Dio. Questa competizione nasconde una pericolosa disconnessione dalla realtà quotidiana dei calciatori di tutto il mondo. Si è giocato con temperature inaccettabili, mettendo a rischio la salute dei giocatori. È un fatto grave che non può ripetersi ai Mondiali del prossimo anno. La FIFA continua ad aumentare i suoi profitti, ma sulla pelle di chi gioca. Non c’è spettacolo possibile se si spegne la voce dei protagonisti. È ora che i calciatori vengano messi davvero al centro del gioco“.



