Inter, Dumfries in bilico: il Barcellona tenta la clausola da 25 milioni
L’Inter si trova a un bivio con Denzel Dumfries, il cui futuro potrebbe essere lontano da Milano. Una clausola rescissoria da 25 milioni di euro, valida solo per club esteri fino al 15 luglio, attira l’interesse del Barcellona. L’olandese, tra i migliori esterni destri d’Europa, ha impressionato i catalani nella semifinale di Champions 2024/2025. Jorge Mendes, nuovo agente di Dumfries, ha aperto un canale con il club di Flick, che cerca rinforzi sulla fascia destra. La trattativa è semplice: basta convincere il giocatore e versare la cifra in un’unica rata. L’Inter, però, non ha ricevuto segnali di addio e spera di trattenerlo, ma il tempo stringe.
Un grande periolo per l’Inter
La clausola, inserita su richiesta della vecchia agenzia Wasserman durante il rinnovo, rappresenta un’opportunità per le big europee, ma anche un rischio per l’Inter. Il Barcellona, nonostante i problemi di Fair Play Finanziario, valuta l’affondo, memore delle prestazioni di Dumfries contro di loro. L’olandese, 29 anni, ha dichiarato a giugno di voler vincere la Champions con l’Inter, ma il cambio di agente suggerisce possibili movimenti. Marotta e Ausilio, in caso di cessione, punterebbero su un titolare come Dan Ndoye, valutato 45 milioni dal Bologna, o su giovani come Koni De Winter. La dirigenza nerazzurra, reduce dal flop al Mondiale per Club, non vuole smantellare la rosa, ma la clausola rende Dumfries vulnerabile.
Tension interne e scenari futuri
Il mercato dell’Inter vive una fase delicata. La possibile uscita di Calhanoglu verso il Galatasaray e le tensioni con Lautaro complicano i piani. Dumfries, con la sua energia e i 5 gol stagionali, è un pilastro, ma i 25 milioni della clausola sono un prezzo accessibile. Il Barcellona non ha ancora formalizzato un’offerta, ma Mendes lavora per sbloccare l’operazione. L’Inter, nel frattempo, ha chiuso per Ange-Yoan Bonny e valuta Richard Rios per il centrocampo. Chivu, nuovo tecnico, chiede continuità, ma il club deve bilanciare ambizioni e conti. Se Dumfries partisse, i nerazzurri perderebbero un leader, ma guadagnerebbero risorse per rinforzarsi. La deadline del 15 luglio sarà decisiva per il futuro dell’olandese e dell’Inter.