“Inzaghi ha chiesto di aspettare per rispetto”
Simone Inzaghi ha lasciato l’Inter per l’Al Hilal, ma la decisione risale a prima della finale di Champions League contro il PSG. Esteve Calzada, CEO del club saudita, ha rivelato alla BBC: “Era tutto deciso, ma Inzaghi ha chiesto di aspettare per rispetto”. L’accordo, con un contratto da oltre 50 milioni in due anni, era già delineato. Per concentrarsi sulla finale, ha rimandato la firma. La sconfitta per 5-0 a Monaco ha segnato la fine della sua avventura nerazzurra. I tifosi dell’Inter, infuriati, discutono sui social la sua scelta. L’Inter, ora guidata da Cristian Chivu, si prepara al Mondiale per Club. Inzaghi, invece, debutta con l’Al Hilal contro il Real Madrid.
Il retroscena e le tensioni
Il retroscena svela tensioni nello spogliatoio interista. L’ex allenatore avrebbe contattato Barella, Bastoni e Acerbi, proponendo loro di seguirlo in Arabia Saudita. Solo Acerbi si sarebbe mostrato disponibile, mentre Barella e Bastoni hanno rifiutato. Questo ha creato un clima di incertezza prima della finale, con la squadra mentalmente scarica. Beppe Marotta, presidente nerazzurro, aveva dichiarato che la decisione di Inzaghi è arrivata dopo il match, ma le parole di Calzada smentiscono questa versione. La Juventus aveva sondato Inzaghi, senza successo. L’Inter, colpita dalla partenza improvvisa, si affida a Chivu per ritrovare stabilità. Il Mondiale per Club, con l’esordio contro il Monterrey, è la prima sfida per il nuovo corso.
I tifosi sono divisi
La scelta di Inzaghi divide i tifosi. Molti lo accusano di aver tradito l’Inter, accettando un’offerta faraonica prima di una partita cruciale. Calzada ha elogiato il tecnico: “Ci aspettiamo che ci faccia vincere di nuovo”. L’Al Hilal punta al Mondiale per Club con ambizione. Chivu, nel frattempo, chiede alla sua Inter aggressività e mentalità vincente. La separazione da Inzaghi, pur consensuale, lascia strascichi. L’Inter deve voltare pagina e pensare alle sfide future.



