Inter, Sucic Scalda i Motori: Titolare Contro il Monterrey
Marin Sucic, il giovane talento croato dell’Inter, si prepara a guidare l’attacco nerazzurro contro il Monterrey nel debutto al Mondiale per Club 2025. Con Calhanoglu e Bisseck infortunati, il tecnico Cristian Chivu punta sul 22enne per nel 3-5-2. La Gazzetta dello Sport lo definisce “il jolly di Chivu”, capace di inventare e sacrificarsi. Il croato vuole conquistare la fiducia del tecnico al Rose Bowl Stadium di Los Angeles. L’Inter cerca una vittoria per partire forte nel girone. E Sucic è pronto a brillare.
Un’Occasione per il futuro Nerazzurro
Marin Sucic si trova davanti a un’opportunità cruciale. Contro il Monterrey, la sua titolarità non è solo una soluzione d’emergenza, ma un banco di prova per il futuro. Chivu, che ha preso le redini dell’Inter dopo Inzaghi, crede nel potenziale del croato, elogiandone visione e duttilità. La formazione prevede Sommer in porta, Pavard, Acerbi e Bastoni in difesa, con Dumfries e Dimarco sulle fasce. A centrocampo, Asllani, Frattesi e Mkhitaryan supporteranno Sucic e Luis Henrique. Il Monterrey, con il suo 4-2-3-1, promette battaglia. Sucic, però, non teme la pressione: “Voglio dimostrare chi sono”, ha dichiarato a Sport Mediaset. L’Inter punta su di lui per costruire un ciclo vincente, con il Mondiale per Club come primo obiettivo.
Chivu e il Progetto Giovani
Cristian Chivu sta plasmando un’Inter giovane e ambiziosa, e Marin Sucic incarna questa visione. Il tecnico, confermato fino al 2027, vuole una squadra che unisca talento e carattere. Sucic, con la sua capacità di giocare tra le linee, rappresenta il prototipo del giocatore moderno che Chivu cerca. La partita contro il Monterrey, trasmessa su DAZN alle 03:00 italiane del 18 giugno, è un test chiave per il croato e per l’Inter, che affronta un girone con Urawa Red Diamonds e River Plate. Una vittoria darebbe slancio verso gli ottavi. Il mercato, intanto, resta caldo: con le voci su Calhanoglu, l’Inter valuta rinforzi come Rovella. Sucic, però, è il presente. Chivu lo sprona: “Marin deve osare”. Il Mondiale per Club attende il suo talento.



