Una vittoria pesante, pesantissima quella dell’ Inter di ieri. La squadra di Simone Inzaghi se l’è vista brutta al gol di Piccoli che accorcia le distanze ma non si disunisce. Il rischio era quello di rivedere una Parma 2.0 ma così non è stato. Momentaneo +6 sul Napoli e testa a Monaco.
Di seguito le pagelle della partita:
SOMMER 6,5: Lo svizzero è incolpevole sulla testata di Piccoli che dimezza le distanze. Compie una grande parata sullo stesso attaccante sul risultato di 1-0. Sommer ipnotizza e para. Più che sufficiente.
BISSECK 7,5: Il suo gol era ciò che era mancato a Parma per mettere al sicuro il risultato. Grande stacco in cielo e palla alle spalle di Caprile. In fase difensiva è composto e non sbaglia praticamente nulla. Se gli era stato rimproverato una fase difensiva disattenta, con questa partita il tedesco è ripartito con il piede giusto. Ottimo.
DE VRIJ 7: La disattenzione che permette a Piccoli di arrivare a tu per tu con Sommer rischiava di essere un errore imperdonabile. Lo perdoniamo però per il gol che salva di testa sotto la traversa a seguito del tiro a botta sicura dello stesso Piccoli. Salvataggio che vale come una firma sul tabellino. Decisivo.
CARLOS AUGUSTO 7: La prestazione di Monaco rischiava di essere un fuoco di paglia ma così non è stato. Rimpiazza Bastoni benissimo come braccetto e regala anche qualche sgasata sulla fascia. Dietro non commette errori ed è sempre attento. Continuo.
ZALEWSKY 5,5: L’ unico insufficiente della partita dell’ Inter. Viene posizionato da mister Inzaghi sull’ out di destra ma non sembra trovarsi a suo agio. L’ highlight della partita dell’ italo-polacco è l’ uscita dal campo per crampi che aveva fatto suscitare qualche preoccupazione in vista del fitto calendario. Da rivedere. (DAL 67° BASTONI 6: 23 minuti con poco il pallone tra i piedi non bastano per dare un giudizio ottimale, sufficiente anche lui).
DIMARCO 6,5: E’ tornato Dimarco e si vede. Ennesimo assist al bacio per l’ incornata di Bisseck che mette il lucchetto alla partita. Fa una serie di cose belle con la palla tra i piedi come ci aveva abituato, sperando che gli infortuni siano alle spalle. Solido. (DAL 59° DARMIAN 6: posizionamento e attenzione bastano la sufficienza).
CHALANOGLU 6,5: La solita regia perfetta del turco. Detta i tempi di gioco e indirizza la partita con i suoi cambi di ritmo. Il brutto periodo sembra essere passato e la continuità sembra essere ritrovata. Ritrovato. (DALL’ 84° ASSALANI SV).
Barella 7: Ennesima prova di forza del campione col 23 sulle spalle. I gesti di squisitezza tecnica che compie non ci sorprendono più, questo è un dato. Chiaramente non è il Barella di Monaco che fa girare la testa agli avversari ma è normale, se dovesse ripetere continuamente partite del genere è da pallone d’ oro. Costante.
FRATTESI 6: Il gol che sigla all’ 87° minuto all’ Allianz arena vale più di una maglia da titolare. La sua partita è da 6,5 il primo tempo e 5,5 il secondo. Nella prima metà si sacrifica tanto e si inserisce come al suo solito in area ma non vie ne premiato dai compagni. Alla ripresa batte un po’ la fiacca accusando anche un problemino al polpaccio. La prestazione rimane sufficiente.
LAUTARO 7,5: Lo 0,5 in più è per il 20° gol in stagione che sigla. Quinto anno di fila con la maglia nerazzurra con 20 gol o più. Questa statistica non può passare inosservata. Il timbro che mette alla partita è un tocco sotto delizioso che sembra facile ma non è. La standing ovation che gli viene riservata alla sua uscita dal campo è più che meritata. Fenomenale. (DAL 67° THURAM 6: fa salire la squadra con le sue solite sgaloppate ma nulla di più(.
ARNAUTOVIC 8,5: La miglior prestazione dell’ austriaco in nerazzurro. Un gol di sinistro sotto la traversa e un assist da grandissimo giocatore per il 2-0 di Lautaro. La sua prestazione non è solo questo. Il primo tempo delizia il pubblico con una serie di giocate fini che esaltano. Applausi a cielo aperto più che meritati. Top. (DAL 59° CORREA 6,5: la prestazione di per sè sarebbe sta da 6, la voglia che mette in campo andando subito a pressare i difensori avversari fa piacere. Regala uno 0,5 in più in pagella).
INZAGHI 7,5: I cambi erano chiamati ma non scontati. La filosofia non la cambia nonostante Parma. La squadra deve rifiatare. Partita come al solito preparata magistralmente e 3 punti portati a casa. Testa a Monaco
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