Il Napoli stecca. La situazione rimane sostanzialmente invariata, con i partenopei che sprecano una grossa occasione per accorciare sulla formazione di Inzaghi. L’Inter respira, sapendo però che gli avversari, dopo la gara di Bologna, avranno il favore del calendario. Gli scontri diretti, e nelle ultime 7 giornate il Napoli ha degli impegni più semplici in confronto all’Inter. Non ultimo, i nerazzurri sono ancora impegnati in tutte e tre le competizioni. Conte e compagnia si possono mangiare le mani però per il fatto di non essere riusciti ad andare a -1 dall’Inter, dopo il vantaggio firmato da Anguissa.
Sicuramente hanno avuto due avversari diversi, ma il Napoli ha avuto però un vantaggio non indifferente a giocare due giorni dopo l’Inter. Le due rivali hanno avuto in comune l’aver giocato un ottimo primo tempo, per poi subire il pareggio durante il secondo. Un finale di stagione all’ultimo colpo, caratterizzato però da stanchezza e occasioni sprecate. Il Napoli ha l’opportunità di fare bottino pieno: davanti ai partenopei si palesano sfide assolutamente alla portata. Trasferte a Monza, Lecce e Parma, in casa contro Empoli, Torino, Genoa e Cagliari, tutte squadre che lottano per non retrocedere e che non hanno nulla più da dare al campionato.
La banda di Conte, però, è tutt’altro che perfetta, ed è dunque difficile che faccia filotto al di fuori della carta. Abbiamo visto che altre squadre – fino a poco fa impegnate nelle fasce alte – sono già scivolate, non ultima l’Inter a Parma. La “buccia di banana” è sempre un rischio da mettere in conto. I nerazzurri avranno ancora invece il doppio scontro in Champions League contro il Bayern e il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Milan. In Serie A invece di certo il calendario sarà più tosto: Cagliari, Bologna, Roma, Verona, Torino, Lazio e Como. Sfide da tripla sono Bologna – già in passato fatale per gli uomini di Inzaghi – Roma e Lazio. Congetture? Possibile. Di certo questa “guerra di logoramento” la vincerà chi riuscirà a mantenere la barra più dritta e a smussare meglio i dettagli.