Ben 4 dei 5 cambi dell’Inter ieri, erano forzati. Oltre a Bastoni, Dimarco e Lautaro, anche la sostituzione di Calhanoglu non era programmata. Il centrocampista turco non era al meglio, aveva subito una botta nel corso della partita e anche stamattina sentiva dolore. Il giocatore non è in dubbio per la sfida con il Bayern Monaco, così come non lo è l’esterno della nazionale. Entrambi i giocatori hanno svolto una seduta di scarico con gli altri calciatori impiegati maggiormente ieri pomeriggio al Tardini. Anche il centrale ed il Toro non sono in dubbio. Il primo aveva risentito di uno scontro di gioco ed è stato sostituito precauzionalmente, mentre l’argentino non era al 100%.
Non piove sul bagnato in casa Inter. Il pareggio inaspettato di Parma ha portato sicuramente qualche malumore per come è arrivato ma, qualche punto lasciato per strada e qualche stop, è quasi fisiologico con tutti gli impegni che i nerazzurri hanno avuto e avranno. Per la partita di martedì l’Inter non perde nessuno di nuovo, senza contare le assenze già note di Taremi, Zielinski e Dumfries, da tempo già ai box. All’Allianz Arena, Simone Inzaghi potrà contare sui suoi titolari, a differenza del collega Kompany.
D’altronde ritenere l’Inter favorita martedì non è così tanto una pazzia. L’avessero detto due settimane fa non ci avremmo creduto ma oggi si può dire eccome. Non fatevi ingannare dalla battuta di arresto emiliana; Simone Inzaghi e la sua rosa sono un collettivo troppo pieno di certezze per farsi abbattere da due punti persi. Da queste certezze, i nerazzurri dovranno ripartire, soprattutto da quelle dimostrate in Champions League: gestione della partita e difesa quasi impenetrabile. Oggi e domani saranno giorni fondamentali per farsi forza, ricompattarsi e fare una grande prestazione in terra bavarese. Inzaghi lo sa, i suoi giocatori lo sanno, e i tifosi anche.