L’ex numero uno dell’Inter Massimo Moratti ha svelato dei retroscena di mercato: dal possibile colpo Totti dalla Roma a Messi. Le parole
Il legame tra Massimo Moratti e l’Inter non si è mai interrotto. L’ex presidente nerazzurro, infatti, è tornato a parlare del club di Viale della Liberazione e lo ha fatto rilasciando una lunga intervista al Corriere della Sera, nella quale ha svelato alcuni importanti retroscena di calciomercato, quando l’Inter era ancora sotto la sua guida.
Ciò che lascia davvero senza parole i tifosi nerazzurri, è il possibile arrivo di Lionel Messi all’Inter, prima di diventare ciò che è poi diventato l’argentino con la maglia del Barcellona. Questo il clamoroso retroscena raccontato da Moratti:
Lo seguivamo al Mondiale under18. Stavamo per comprarlo, ma saputo quello che il Barcellona stava facendo per i suoi problemi di salute, lasciai perdere. Giuro
Non solo Messi. L’ex presidente dell’Inter ha svelato che la Roma gli offrì Francesco Totti, in un momento in cui il club versava in condizioni pessime:
Totti? L’allora proprietà della Roma era piena di debiti, strapiena di debiti… Il presidente era così disperato che arrivò a offrirmi Totti. Piangendo… Poi forse Totti avrebbe comunque scelto di restare a Roma, ma anche in quel caso lasciammo stare noi dell’Inter. Cose di calcio, cose di sentimenti
Inter, parla l’ex presidente Massimo Moratti: la Roma mi offrì Totti. Ho detto no al Barcellona per Messi…
Inter, Massimo Moratti: la Roma mi offrì Totti: Messi? Potevo prenderlo ma…
LEGGI ANCHE Calciomercato Inter, il Como in trattativa con il Real Madrid per Nico Paz: ecco quanto vale
Queste altre dichiarazioni sui colpi mancati dall’Inter:
Iniesta. In una fase in cui avevamo enorme appeal e potenza economica, non dico che avremmo potuto acquistare chiunque, ma quasi… ecco, provammo con il Barcellona, provammo in tutti i modi, con azioni diplomatiche su più fronti, con mediatori, spendendoci di persona, intavolando trattative per far arrivare, come dire, ulteriori e ulteriori input a nostro favore… Niente, non c’era verso, avrebbero ceduto chiunque ma Iniesta no, avremmo potuto avanzare qualsiasi tipo di offerta pazza, qualsiasi, ma saremmo lo stesso tornati a Milano da soli
Ecco, poi, un commento sul derby d’Italia, vinto dalla Juve:
Troppi gol sprecati e troppe pressioni sul povero Lautaro. Troppe. Male, male. Però senta, io voglio bene a Motta, con tutti quelli del Triplete ho un rapporto affettivo eterno, sono figli aggiunti