Nelle ultime ore la Uefa ha comunicato di aver revocato la finale della Champions League 2027 allo stadio di San Siro. Questo il motivo…
Come un fulmine a ciel sereno, arriva una brutta notizia per tutti gli appassionati calcistici italiani.
Infatti, nelle scorse ore, è arrivato il comunicato di revocata dell’assegnazione della finale della Champions League 2027 allo stadio di San Siro.
L’impianto nel quale giocano Inter e Milan, infatti, era stato scelto dall’Uefa nei mesi scorsi per ospitare l’ultimo atto della massima competizione calcistica nel 2027. Purtoppo non sarà così.
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E il motivo che ha spinto la Uefa a fare retromarcia in merito all’assegnazione della finale della Champions League 2027, è legato all’incertezza sul futuro dell’impianto milanese.
Di recente, infatti, Inter e Milan hanno rifiutato la proposta avanzata dal comune di Milano di una possibile ristrutturazione di San Siro, dato che entrambe le società hanno intenzione di acquistare sia lo stadio che le aree circostanti e costruire autonomamente un nuovo stadio.
La decisione è stata resa nota attraverso un comunicato, nel quale la Uefa annuncia che la decisione in merito alla nuova sede per la finale 2027 verrà fatta nel corso dei prossimi mesi. Queste le parole
Poiché il Comune di Milano non poteva garantire che lo stadio San Siro e le aree circostanti non sarebbero stati interessati da lavori di ristrutturazione nel periodo della finale della UEFA Champions League 2027, è stato deciso di non assegnare la finale a Milano e di riaprire il processo di candidatura per nominare una sede adeguata, con una decisione attesa per maggio/giugno 2025
