A margine di un evento il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha voluto spiegare il motivo che ha portato la squadra nerazzurra ad essere la meno ammonita dello scorso campionato di Serie A. Queste le sue parole.
Da qualche settimana è iniziata la nuova stagione di Serie A. Nonostante ciò, molti dirigenti e addetti ai lavori ancora sembrano rimasti allo scorso campionato, dato che molte grandi squadre hanno deluso in queste prime due giornate della nuova stagione.
Tra queste, però, non c’è l’Inter che ha collezionato quattro punti nelle prime due uscite, frutto di un pareggio in casa del Genoa e della vittoria di San Siro contro il Lecce.
Inter, Marotta: siamo stati i meno ammoniti grazie al lavoro di Giorgio Schenone
Inter, Beppe Marotta: siamo la squadra meno ammonita. Ecco perché
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E di recente, proprio il presidente dell’Inter Beppe Marotta ha parlato di un tema che nello scorso campionato di Serie A la squadra nerazzurra ha affrontato con grande attenzione: quello dei cartellini.
La squadra campione d’Italia, infatti, è stata quella che ha collezionato meno cartellini di tutte. Merito anche del nuovo referee manager Giorgio Schenone, che ha spiegato ai giocatori di Simone Inzaghi per quale motivo vengono prese certe decisioni.
Queste le parole del presidente interista Beppe Marotta
Bisogna capire l’importanza del ruolo del dirigente, non a caso tutte le squadre si stanno adeguando con la figura del referee manager, che ha il ruolo preciso di inculcare nella mente di tutti i tesserati il significato vero dello sport. Una volta c’era la ‘Coppa disciplina’, ora non c’è più. Nella passata stagione noi siamo stati la squadra con meno ammonizioni grazie al lavoro di Giorgio Schenone. Dare spazio alla comunicazione significa limitare l’ignoranza sul regolamento di gioco. Qualsiasi forma di protesta che vediamo nei campi di Serie A viene trasformata in violenza nei campi dilettantistici. L’obiettivo è educare i nostri tesserati al rispetto dell’avversario. Ringrazio Rocchi per quello che fa



