Sembra tutto pronto per la cosnegna a Inter e Milan da parte di Webuild del piano di ristrutturazione dello stadio di San Siro, un progetto che definirà il futuro dello storico impianto del capoluogo lombardo.
In casa Inter sono giorni molto frenetici. Da una parte, infatti, la dirigenza nerazzurra sta iniziando a pianificare i possibili acquisti per la sessione estiva di calciomercato, in quanto hanno intenzione di rinforzare ulteriormente l’organico a disposizione di Simone Inzaghi.
Dall’altra parte, invece, sono i giorni decisivi per il futuro dello stadio di San Siro, che la squadra nerazzurra condivide con il Milan, ed è di proprietà del Comune di Milano.
Stadio Inter, Webuild parla del progetto di ristrutturazione. Le parole
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Entro la fine del mese di giugno, infatti, è presvita da parte di Webuild la consegna del piano di ristrutturazione di San Siro al Comune e ad Inter e Milan, i quali valuteranno quale sarà la soluzione migliore da adottare.
Nelle ultime ore, però, il dg di Webuild Massimo Ferrari, ha voluto rilasciare una dichiarazione, nella quale ha parlato del progetto che verrà presentato a breve.
Queste le sue parole
Siamo a buon punto, in fase avanzata. Ovviamente quello su cui si sta lavorando non è il progetto definitivo, ma preliminare. Contiamo di presentarlo al sindaco e ai vertici delle squadre nei prossimi giorni, nelle prossime settimane. Quello che ho visto a noi entusiasma, non solo da un punto di vista estetico, ma anche funzionale e delle richieste che hanno avanzato le squadre. Il progetto è quasi pronto, possiamo dire che lo sarà entro fine giugno, per stare tranquilli. Se tutto andasse bene, noi potremmo iniziare a lavorare nell’estate del 2025. Sarebbe pronto in vari stadi, in almeno tre diversi momenti. C’è l’inaugurazione delle Olimpiadi nel 2026, probabilmente o quasi sicuramente la finale di Champions nel 2027, poi ci sono i campionati Europei, dove bisogna essere conformi alle norme Uefa. Rispettando il fatto che si lavora nelle pause estive e i tanti impegni e obiettivi, già da fine 2025 si vedranno alcuni risultati, altri nel 2026 e la parte finale nel 2027. Poi si può anche sognare e andare oltre, con altri interventi. Ma questo dipende ovviamente dalla proprietà dello stadio