Inter, Juan Jesus si è presentato all’interrogatorio senza testimoni: questo, assieme ad altri motivi, ha dato il via libera all’assoluzione di Acerbi
La querelle tra Acerbi e Juan Jesus si è conclusa con un sostanziale nulla di fatto. Il giudice sportivo Gerardo Mastandrea ha deciso di assolvere dalle accuse il centrale nerazzurro, che sarà regolarmente a disposizione di Simone Inzaghi per Inter-Empoli del 2 aprile.
In casa Napoli la delusione è molta, soprattutto per Juan Jesus, che sarebbe pronto a procedere con una denuncia penale nei confronti di Acerbi.
Tuttavia, gli interrogatori dei due giocatori sono stati molto diversi, e forse per questo motivo il difensore dell’Inter è riuscito a uscirne pulito.
Inter, Juan Jesus da solo all’interrogatorio? I dettagli
Inter, Juan Jesus senza testimoni: i motivi dell’assoluzione di Acerbi
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I due interrogatori sono stati molto diversi. Acerbi si è collegato da Appiano Gentile accompagnato dal legale Angelo Capellini e Beppe Marotta.
Juan Jesus invece ha fatto affidamento solo sul suo agente Calenda. Il brasiliano, probabilmente convinto di quanto affermato, ha voluto intraprendere questo percorso senza coinvolgere il Napoli.
L’assenza di un legale, che avrebbe potuto aiutare il centrale del Napoli quantomeno a cercare un testimone, potrebbe essere stata decisiva ai fini della sentenza.
Anche perché l’assoluzione di Acerbi è legata alla mancanza effettiva di prove o indizi che avrebbero potuto incriminare il difensore dell’Inter.



