L’ex arbitro Gianpaolo Calvarese torna sul rigore concesso ai bianconeri in campionato in Juventus-Inter di fine stagione del 2020-2021
L’ex arbitro di Serie A Gianpaolo Calvarese torna a parlare del rigore concesso alla Juventus nella sfida contro l’Inter della 37 giornata della stagione 2020-2021. Era la penultima giornata della stagione, l’Inter si era già laureata Campione d’Italia mentre la Juve stava lottando per garantirsi la qualificazione in Champions League. La partita si stava concludendo sul 2 a 2 quando a una manciata di minuti dal novantesimo l’arbitro fischiò un calcio di rigore contestato a favore dei bianconeri. La decisione fu presa a seguito di uno scontro tra Ivan Perisic e Juan Cuadrado, al tempo giocatore della Juventus.
A distanza di ormai 3 anni, intervistato dalle Iene Gianpaolo Calvarese torna sull’episodio giudicando il suo operato:
Accidenti, ho sbagliato. Se oggi lo ridarei? L’arbitraggio è fatto di grigio, agli arbitri dispiace sbagliare
La versione di Gianpaolo Calvarese sulle politiche arbitrali
Juventus-Inter, Gianpaolo Calvarese ammette l’errore. Le parole
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L’ex arbitro della sezione di Teramo successivamente risponde alla motivazione delle sue dimissioni. Gianpaolo Calvarese sottolinea come non siano una conseguenza del suo errore, ma abbiano una matrice, una ragione politica. Questo il passaggio in evidenza in cui critica il sistema dell’AIA:
Era cambiato il vento a livello politico, devi essere in linea con la governance, quella subentrata non è che mi facesse impazzire. Nella sezione di Teramo tre arbitri su tre sono stati mandati a casa. Ci sono delle dinamiche politiche, e questo è sbagliato. L’anno prima mi ha salvato Marcello Nicchi, il mio presidente era della sua corrente: c’è stato del marcio, ritengo di essere vittima di una guerra politica.
Per la cronaca, la carriera di Gianpaolo Calvarese si concluse al termine della stagione calcistica 2020-2021. La partita terminò con la vittoria della Juventus per 3 a 2 grazie alla trasformazione del rigore di Juan Cuadrado, oggi in nerazzurro. Questa vittoria contribuì al raggiungimento della qualificazione in Champions League della Juventus.
