Dopo la finalissima di Istanbul l’Inter di Inzaghi ne è uscita rafforzata con la consapevolezza che ora deve puntare allo scudetto
Il finale di stagione ha consegnato a Simone Inzaghi il contratto fino al 2025. Legittimo, nulla da dire. Esistono giocatori che si evolvono, e quelli che peggiorano, stesso dicasi per gli allenatori. Chi vince festeggia, chi perde oggi anche…
Sabato notte, Simone Inzaghi ha fallito una grande chance, contro una squadra che si è presentata in modo supponente, forse anche arrogante. Il campo ha detto questo, ma sarebbe ingeneroso ridurre tutto a questo.
Il City di Pep Guardiola è stato imbrigliato proprio dai centrocampisti nerazzurri che sono riusciti a isolare Erling Haaland e Jack Grealish, praticamente inesistenti.
Inter, la sconfitta di Istanbul ha fatto crescere la consapevolezza di Inzaghi: ora lo scudetto
Dopo Istanbul l’Inter di Inzaghi deve vincere lo scudetto…
LEGGI ANCHE Verso Inter-Salernitana, tocca finalmente a Tajon Buchanan?
Simone Inzaghi non può rimproverarsi di niente, perché ha giocato come meglio non poteva. Rimpianti? Sicuramente sì, ma non per errori tattici. Questa sconfitta è un paradosso divino, dove l’estremo difensore dei Citizen ha parato per caso dei tiri maldestri effettuati dagli Inzaghi-boys. È andata così, ma qualcosa è cambiato.
Nel prossimo campionato l’Inter sarà la grande favorita per la vittoria dello scudetto. La consapevolezza fa crescere in maniera indiscutibile. Qualcuno sta già pregando…



