Inter-Manchester City: in un’intervista Christian Vieri parla “dell’extraterrestre” Erling Haaland, l’attaccante norvegese che fa paura ad Inzaghi
“Mai visto uno così negli ultimi 20 anni” parola di Christian Vieri. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera proprio alla vigilia della finalissima di Champions League fra Manchester City e Inter, la leggenda nerazzurra ha così descritto la stella dei Citizens – il bomber norvegese Erling Haaland – che per caratteristiche fisiche e modo di giocare (maschio) lo ricorda davvero molto quando aggrediva l’area avversaria. Ecco le parole dell’ex bomber interista su Haaland, la cui fisicità sembra quella di un giocatore di basket nordamericano:
È Shaquille O’Neal. È, nel calcio di oggi ciò che il gigante di Newark ha rappresentato per tanto tempo in Nba. Haaland è il prototipo perfetto del centravanti moderno: ha fisico, cattiveria, velocità, corsa, colpo di testa, acrobazia, coraggio. Fisicamente, in particolare, è di un’altra categoria rispetto a ogni altro collega. Parliamo di un extraterrestre. È RoboCop. In realtà, viene dal 2050…
L’ex bomber della Nazionale lo descrive come un marziano, un attaccante venuto dallo spazio, e ne ha ben donde a giudicare dalle cifre accumulate dal norvegese alla sua prima stagione in terra d’Albione. Prosegue Vieri:
Vedo un attaccante devastante, fuori da ogni logica. E migliorerà anche nel giocare con la squadra, legherà di più con i compagni. Il City fa infatti molto possesso e densità con i centrocampisti, e a volte Haaland fatica a trovare sbocchi: ma arriverà anche a questo. È un grande professionista, mangia bene, si riposa, è centrato. Non posso nemmeno immaginare cosa sarà fra 2-3 anni
Inter-Manchester City, per Vieri “la fisicità di Haaland è di un’altra categoria”
Inter-Manchester City, per l’ex bomber Haaland “è RoboCop”
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Insomma, il suo giudizio definitivo non poteva che essere di quelli davvero entusiastici, come conclude in quest’altro passaggio dell’intervista:
È uno che fa più di 50 gol a stagione, e ha appena 22 anni. È troppo più forte rispetto agli altri. E ha margini di miglioramento che nessuno può ancora immaginare
Stando ai numeri spaventosi e alle qualità del fuoriclasse norvegese, per l’Inter stasera contro il City non dovrebbero esserci troppe speranze. Ma proprio per ciò l’opinione di Vieri potrebbe venir utile a Simone Inzaghi, in quanto solo un bomber della sua stazza può sapere più di ogni altro cos’è che mette in difficoltà un attaccante di questo genere. Il consiglio di Vieri su come fermarlo:
Devi piazzarne uno dietro e uno davanti, in modo da non fargli ricevere palla, o tentare almeno di sporcargli la giocata. E poi in area devi marcarlo strettissimo, altrimenti ti fa gol sicuro: quando salta, mette le ginocchia sopra la traversa. Impressionante



