Al termine della partita tra Inter e Atalanta ha parlato l’autore del goal del momentaneo 2-0 dei padroni di casa Nicolò Barella, il quale ha commentato con un pizzico di rammarico la qualificazione alla prossima Champions League della sua squadra.
L’Inter si assicura la Champions League 2023/24. Conquista tre punti fondamentali in casa, battendo l’Atalanta per 3 a 2 e assicurandosi aritmeticamente un posto tra le prime quattro della Serie A.
Al termine della partita ha parlato ai microfoni dei giornalisti il centrocampista sardo Nicolò Barella, autore della rete del momentaneo 2-0 dell’Inter. Il numero 23 nerazzurro ha commentato l’obiettivo raggiunto da lui e i suoi compagni, non con estrema soddisfazione.
Inter-Atalanta, Barella: quest’anno ci siamo tolti qualche soddisfazione
Inter-Atalanta, Barella: in campionato potevamo fare meglio. Istanbul dobbiamo godercela
LEGGI ANCHE Inter-Atalanta, Inzaghi: sono soddisfatto. Abbiamo lavorato molto e ascoltato poco. Sul City…
Il centrocampista ha infatti sottolineato le 12 socnfitte subite in campionato, che hanno inevitabilmente compromesso le possibilità di lottare per lo scudetto, ma non hanno comunque impedito alla squadra di Simone Inzaghi di togliersi alcune soddisfazioni, come la Coppa Italia e la finale di Champions League contro il Manchester City. E proprio in merito a questa sfida, Barella ha dichiarato che ci sarà prima da pensare all’ultimo turno di campionato, e poi godersi questo traguardo insperato, ma certamente meritato per quello che è stato dimostrato nel corso della stagione.
Ecco le parole complete di Nicolò Barella.
Siamo partiti forte e alla grande, avevamo giocato due giorni fa e l’Atalanta era l’avversaria peggiore per noi in questa situazione. Volevamo partire forte e metterla subito sul binario giusto e così è stato. Diciamo che quest’anno ci siamo tolti qualche soddisfazione. In campionato si poteva fare meglio, abbiamo avuto dei momenti di alti e bassi. Siamo stati bravi a rimettere in piedi la stagione nonostante avessimo il calendario più difficile. Intanto dobbiamo pensare a fare bene a Torino. Sicuramente ci siamo tolti un pensiero, ma siamo felici, ci siamo meritati questo traguardo e ce lo godremo fino alla fine



