C’è l’Inter, c’è un portiere di Ivan Bordon che ha fatto la storia nerazzurra, che anche oggi va ancora In presa alta…
La storia non si dimentica mai. Quella di Ivano Bordon è dentro un libro. Una vita nell’Inter, il suo più grande amore. Ospiti dell’Inter Club Novate abbiamo avuto la possibilità di incontrare uno dei più grandi numeri uno della storia nerazzurra.
A presa alta è un libro, è la storia di Ivano Bordon. Un gigante. Uno di quelli che con l’Inter ha vinto. Anche lo scudetto. È la storia di un portiere italiano, di un numero uno amato da tutti. Un portiere tre volte campione del Mondo, secondo di Dino Zoff nel 1982.
Una carriera lunga, cominciata negli settanta, finita negli anni 2000 da allenatore dei portieri… Ivano ha sfruttato la sua occasione.
Quella che gli ha lasciato Lido Vieri. L’Inter lo ha fatto diventare uomo. C’è riuscito grazie all’intuizione di Italo Allodi. “Anch’io ho passato dei momenti difficili. È inizio come un divertimento. Poi si è trasformato in lavoro. E diventando un lavoro ci sono le pressioni, le critiche. Non mi sono mai abbattuto. Ho sempre abbassato la testa e pedalato. Ho sempre cercato di non cadere. Non so se ce l’ho fatta. Ma so che mi sono sempre rialzato…”.
Inter, la storia di Ivano Bordon raccontato da Jacopo Dalla Palma
Inter, Ivan Bordon va ancora In presa alta…
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In questo libro Ivano Bordon, ex estremo difensore dell’Inter e della Nazionale, non racconta solo la sua lunga carriera in mezzo ai pali ma anche la sua vita fuori dal campo. Lo fa a Jacopo Dalla Palma, giornalista e portiere (solo di belle speranze) per cercare di emulare proprio il giocatore veneziano, suo idolo incontrastato dell’infanzia.
Aneddoti, curiosità, retroscena e vittorie di un campione mai fuori posto e che, grazie ai valori autentici trasmessi da suoi genitori, ha saputo affermarsi nel dorato mondo del calcio imparando anche dalle sue sconfitte e delusioni.